Francesco Russo

 

Nasce in Sicilia nel 1937. Quando è ancora un bambino si trasferisce a Roma, nel quartiere di Centocelle, dove inizia a lavorare sin da piccolo. Nel 1951 entra in bottega da Federico Rossi, marmista del centro storico di Roma in attività sin dal 1933. Nel 1956 rileva l’attività e prosegue nel solco della tradizione inaugurata da Rossi, fedele alla fama di bottega artigiana unica in Italia che cura il marmo in ogni sua forma, «dal ciglio del marciapiede alla statua». Francesco Russo e i suoi collaboratori realizzano ogni lavoro possibile in marmo, dai lavori più piccoli alle grandi opere. In sessant’anni di attività hanno svolto importanti lavori per privati ed enti pubblici, come il restauro delle opere di Galleria Borghese, interventi di restauro nella chiesa di Santa Maria del Popolo e in numerose altre chiese storiche romane, che gli sono valsi il titolo di “Maestro Artigiano del Comune di Roma”.

Dal 1972, Francesco Russo è per tutti “Franco er Marmista”, grazie all’amicizia con lo storico presidente del CONI Giulio Onesti che coniò per lui il soprannome.

Un’altra amicizia di lunga data, quella con il Professor Fernando Onori, ha portato “Franco er marmista” e la sua storica sapienza artigiana a entrare a far parte dell’Università dei Marmorari nei primi anni 2000.