Gabriela F. Bove

 

Gabriela F. Bove è di origini siciliane, ma si definisce romana, visto che dal 1978 vive a Roma.

Da sempre mostra la propria identità creativa, a cui cerca di dare pienezza in una forma espressiva a lei congeniale, attraverso una ricerca che sembra non avere mai fine.

Ha frequentato il liceo artistico e sotto la sapiente guida dell’artista Ugo Sartoris, si comincia a delineare la sua passione per la scultura e l’oreficeria. A questi linguaggi creativi si dedicherà pienamente solo dopo alcuni anni, durante i quali lavora come restauratrice di affreschi e monumenti in marmo a Napoli e studia scenografia all’Accademia di Belle Arti di Roma.

Dal 1994 trascorre alcuni anni a Firenze dove intraprende lo studio della tecnica del cesello e dello sbalzo, inoltre inizia a progettare e realizzare gioielli.

Successivamente si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Roma al corso di scultura del maestro Bruno Liberatore, dando finalmente forma concreta alla sua attività immaginifica.

Nel 2003 si interessa all’arte dell’incisione diretta, attraverso l’utilizzo del bulino. Una tecnica, quella dell’incisione, a lei particolarmente congeniale e in stretto rapporto con l’arte orafa.

L’analisi dei processi che generano l’atto creativo e degli infiniti linguaggi ad esso collegati, la portano ad approfondire i suoi studi e a conseguire la laurea in Studi Storico Artistici presso l’Università “La Sapienza” di Roma.

Negli ultimi anni trova dimensione concreta il vivo interesse per la scultura del marmo, attraverso un percorso formativo sulle tecniche della sua lavorazione sotto la guida di Riccardo Civitella e dello scultore Otello Scatolini.