Giustino Frioli

 

Nato il 4 agosto del 1944 nel quartiere di San Lorenzo, lo storico quartiere dei marmorari romani, Giustino Frioli è erede di un’antica discendenza di lavoratori della pietra che si può far risalire al trisavolo Liguorio Frioli, scultore di Rimini, per proseguire con il bisnonno Leopoldo, titolare di una segheria con annesso laboratorio per la lavorazione del travertino a Bagni di Tivoli. La bottega si trasferisce, insieme alla famiglia, a Roma, nel quartiere San Lorenzo.

Da giovanissimo, Giustino inizia a seguire il padre Spartaco nel laboratorio di famiglia nel tempo libero dallo studio. In seguito, decide di rivolgere la sua attenzione verso l’edilizia, diplomandosi come geometra nel 1964, per entrare poi all’ENEL, dove si occuperà principalmente della progettazione di edifici civili e di opere connesse con la produzione e trasmissione di energia elettrica. Nel 1978 si laurea in servizio in architettura e supera l’esame per l’abilitazione alla professione.

La passione per il marmo e la pietra, così profondamente iscritta nella storia della sua famiglia, non viene mai meno e nel 2008, insieme al cugino Adriano, artigiano marmista Maestro d’arte, che ha portato avanti la storica bottega di famiglia a San Lorenzo, si iscrive all’Università dei Marmorari di Roma. Nel 2011 è uno dei fondatori dell’Associazione Culturale dell’Università dei Marmorari di Roma, entrando a far parte del consiglio direttivo con la carica di Segretario.